
NEW YORK (AP) — Le azioni sono scese leggermente nelle contrattazioni mattutine a Wall Street mercoledì in attesa del tanto atteso rapporto sugli utili della società di semiconduttori Nvidia, le cui chip alimentano le applicazioni di intelligenza artificiale.
Il S&P 500 è sceso dello 0,7%. L'indice di riferimento era approssimativamente diviso tra rialzi e ribassi, ma è stato trascinato al ribasso dalle azioni del settore tecnologico. Il settore include molte società con valori elevati che tendono a pesare di più sull'indice.
Il Dow Jones Industrial Average è sceso di 107 punti, o dello 0,3%. È reduce da due massimi storici consecutivi. Il Nasdaq pesantemente orientato alla tecnologia è sceso dello 1,3% alle 11:43 a.m. Eastern.
Gli investitori avevano a disposizione una variegata serie di utili e aggiornamenti finanziari aziendali da esaminare. Nordstrom è salito del 5,9% dopo aver superato le aspettative degli analisti sugli utili e aver migliorato le previsioni finanziarie per l'anno. Il rivale Kohl's è salito del 5,1% dopo aver anch'esso superato le aspettative degli analisti sugli utili.
PVH, proprietaria dei marchi Calvin Klein e Tommy Hilfiger, è scesa del 6,3% dopo aver fornito agli investitori una previsione delle entrate al di sotto delle aspettative degli analisti. Il produttore alimentare J.M. Smucker è sceso del 4,9% dopo aver ridimensionato le previsioni sugli utili per l'anno.
GLi ultimi risultati da parte dei rivenditori e di altre aziende giungono mentre Wall Street e la Federal Reserve cercano di valutare la resilienza dei consumatori statunitensi di fronte alla stretta inflattiva e ai tassi di indebitamento elevati. Gli ultimi aggiornamenti da parte dei rivenditori di abbigliamento, produttori alimentari e altri possono contribuire a far luce su come e dove le persone stiano spendendo denaro.
La maggior parte degli investitori e degli osservatori di mercato è concentrata sul prossimo rapporto sugli utili di Nvidia, atteso dopo la chiusura del mercato mercoledì. Si tratta di una delle azioni più influenti di Wall Street, con un valore di mercato totale superiore ai 3 trilioni di dollari.
Nvidia è una delle numerose aziende che hanno cavalcato un'onda di entusiasmo per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale e sono state responsabili di gran parte dei grandi guadagni del mercato generale dell'ultimo anno.
Nvidia è scesa del 2,6%, anche se è in rialzo del 152% per l'anno.
Gli investitori sono anche orientati verso venerdì, quando il governo degli Stati Uniti pubblicherà i suoi ultimi dati sull'inflazione con il rapporto PCE, o consumo personale e spese, per luglio. Ci si augura che i dati mostrino un ulteriore attenuarsi dell'inflazione - o almeno una stagnazione - affinché i membri della Fed restino confortevoli nel tagliare i tassi di interesse al loro incontro di settembre come hanno fortemente suggerito di fare.
Gli economisti si aspettano che il PCE, che è la misura preferita della Fed dell'inflazione, mostri che l'inflazione è salita al 2,6% a luglio dal 2,5% di giugno. Era arrivata fino al 7,1% nel mezzo del 2022. Il tasso di inflazione è costantemente diminuito tornando verso l'obiettivo del 2% della banca centrale da allora, a seguito degli aggressivi aumenti dei tassi di interesse della Fed.
I trader si aspettano che la banca centrale inizi a ridurre il proprio tasso di interesse di riferimento da un massimo ventennale al prossimo incontro di settembre, con tagli che potrebbero arrivare fino al 1% entro la fine dell'anno.
Le aspettative per tali tagli dei tassi d'interesse seguono i rapporti sulle vendite al dettaglio, sull'occupazione e sulla fiducia dei consumatori che mostrano che l'economia continua a rimanere forte. Ciò ha contribuito a rafforzare la convinzione che la Fed riuscirà a domare l'inflazione senza far stagnare l'economia in una recessione.
“I fondamentali economici continuano a indicare una disinflazione sostenibile”, ha dichiarato Gregory Daco, capo economista di EY.
I rendimenti dei titoli sono scesi sul mercato del Tesoro. Il rendimento del Treasury decennale è sceso al 3,83% dal 3,83% di martedì.
Altrove, i mercati erano per lo più al ribasso in Europa e misti in Asia.
Yuri Kageyama e Matt Ott hanno contribuito.