Miami Beach ritira la chiamata per porre fine all'affitto del teatro che ha proiettato il documentario israelo-palestinese

MIAMI BEACH, Florida(AP) — Il sindaco di Miami Beach, in Florida, si è ritirato da una proposta di terminare l'affitto di un teatro indipendente e il supporto finanziario dopo aver proiettato un documentario premiato con l'Oscar sul conflitto tra palestinesi e israeliani.

Il sindaco Steven Meiner ha presentato una risoluzione la settimana scorsa descrivendo il film 'No Other Land' come antisemita, ma l'ha ritirata durante la riunione regolare della commissione di mercoledì dopo che cinque dei sei commissari della città si sono opposti alla proposta. Meiner ha detto che avrebbe sostenuto una risoluzione alternativa per incoraggiare il teatro a mostrare film che mettono in evidenza un punto di vista equo e bilanciato.

'No Other Land' è stato proiettato all'inizio di questo mese al O Cinema, situato presso il Miami Beach Historic City Hall. Meiner aveva contattato diversi giorni prima della première la CEO di O Cinema, Vivian Marthell, per dissuaderla dal mostrare il film. Marthell ha detto che inizialmente aveva accettato di non proiettarlo ma in seguito ha cambiato idea dopo aver riflettuto sulle più ampie implicazioni per la libertà di parola e la missione di O Cinema di condividere film che non solo intrattengono ma anche sfidano, educano e ispirano un dialogo significativo.

Ha minacciato azioni legali contro la città se procederà con lo sfratto.

'No Other Land', girato tra il 2019 e il 2023 ed uscito l'anno scorso, è stato diretto da un gruppo di registi israeliani e palestinesi: Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel Szor. Il film documenta la distruzione dei villaggi palestinesi in Cisgiordania da parte dell'esercito israeliano. Le riprese si sono concluse giorni prima che Hamas lanciasse il suo attacco mortale del 7 ottobre 2023 su Israele che ha dato inizio alla guerra a Gaza.

Il film ha vinto l'Oscar come miglior documentario quest'anno, oltre ad altri premi precedenti. Sebbene abbia ricevuto ampi consensi dalla critica cinematografica, ha anche suscitato polemiche.